PAOLO UCCELLO, San Giorgio e il drago (1460 circa). Olio su tela (57x73cm). Londra, National Gallery
Gli autori di Eike Schmidt hanno trovato di nuovo il colpo di scena per far andare avanti la serie ed accrescere il mito attorno al personaggio del direttore. GENIALI!
C’è da dire che ai giornalisti questa cosa del ritrovamento del prezioso quadro IN SOFFITTA è sempre piaciuta molto:
Avete presente quelle persone che, mentre state ammirando un capolavoro in un museo, si frappongono fra voi e la tela, impallandovi la visione dell’opera?
Ecco, io non le ho mai sopportate.
Penso che questo sia lo stato d’animo non solo mio, ma di molti frequentatori del blog.
Chissà cosa diranno ora gli haters di Renoir…
(Ebbene sì. Potrà sembrare una cosa assurda, ma esiste veramente un movimento di “odiatori di Renoir”. Cosa fanno? Insultano l’artista sui social e postano dei selfie davanti alle sue opere mentre fanno smorfie di disapprovazione. Bella roba, eh?)